China VS USA

Apro questo topic un pò per scaldare gli assopiti spiritii di questo forum, quel pizzicco di genuina "violenza" manca per accendere un pò gli animi. Sulla scia di Uomini VS Donne spero che questo spazio venga preso d'assalto.
Non prendetelo come uno scontro politico ma come una discussione tra due culture comunque lontane da noi: Mc Donald o Riso in Bianco? Capitalismo o Comunismo? Hammer o Risciò? Times Square o Piazza Tiananmen? New York o Pechino? Oriente o Occidente? 1.313.973.713 o 302.713.700 abitanti?

USA USA USA!
Le libertà che negli Stati Uniti d'America ci sono non sono paragonabili con le nostre e tantomeno con quelle, ahimè inesistenti, che ci sono in Cina. Un paese fiero della propria bandiera e della propria (breve) storia, forse quello che distingue gli americani dagli altri popoli è l'entusiasmo con il quale affrontano gli eventi, peccano un pò di onnipotenza nelle loro politiche estere ma grazie a quelle scelte criticate e impopolari riescono ad essere il paese più ricco e più potente del mondo. Scelte immorali non c'è dubbio ma dalle altre parti la morale è presa in considerazione???

Caro Matteofisio ti sei fregato da solo con le tua parole...peccano molto di onnipotenza in politica estera,e le loro scelte sono molto impopolari e da criticare,proprio come sono impopolari e da criticare le scelte di un paese che va in guerra solo per il petrolio e per crearsi il benessere che tanto veneri...paese che si ritiene una democrazia,mi spieghi come fa un paese a ritenersi tale se va fa una guerra,che è causa di migliaia di vittime (da entrambi le parti)...e poi molto meglio le scelte criticate dei cinesi,ossia la indiscussa mancanza di diritti umani,scelte criticate e da criticare che porteranno la CINA CAPUT MUNDI.

Attenzione!!
Sarà difficile che questa discussione nn prenda pieghe politiche, ma proviamo a discuterne ugualmente.
La storia del petrolio non regge è troppo facile, semplicistica nn ce credo!
Di sicuro c'è qualcos'altro, di più. Comunque l'America fa quello che vuole perchè può, in quanto spesso tutti i paesi industrializzati la appoggiano.
Della Cina che dire: è in forte sviluppo e va bene, è grossa e va bene ma proprio queste due cose mi fanno pensare che sarà difficile che si tenga se non con la forza. Per adesso non hanno raggiunto il benessere economico diffuso che c'è in occidente. Quando lo raggiungeranno crescerà il livello culturale e a quel punto chi ce li tiene più sottomessi???

Secondo me tutto è possibile ma non date per scontato che l'una declini o sovrasti l'altra i pappa e ciccia esistono.... da sempre!!!

Matteofisio ha scritto:

Mc Donald o Riso in Bianco? Capitalismo o Comunismo? Hammer o Risciò? Times Square o Piazza Tiananmen? New York o Pechino? Oriente o Occidente? 1.313.973.713 o 302.713.700 abitanti?

forse dovresti invertire gli ultimi 2 valori....perchè negli USA sono "solo" 302.713.700, è in china che so un miliardo!!

Coooooomunque....io non la vedo...meglio da una parte o meglio dall'altra..sono troppo agli estremi una onnipotente e libera l'altra "povera" e schiavizzata...non riesco a schierarmi da nessuna delle due parti
soprattutto se si parla delle decisioni drastiche che si prendono da entramebe le parti, come le guerre degli usa o la degge sulle nascite della cina....

Non ho voglia di mettere in mezzo la politica,l' economia,i diritti umani, ecc... Diciamo che mi faccio delle domande e mi do delle risposte da cui emergerà la mia preferenza.
In quale delle due nazioni preferirei vivere? USA.
Dove vorrei andare in vacanza? Entrambe.
Preferisco il "made in USA" o "made in china"? USA.
Chi mi ispira piu fiducia? USA.
Cucina Cinese o Americana? USA.
Film Cinesi o Americani? USA.
ecc,ecc...
Insomma vincono sempre gli USA.La Cina proprio non mi piace,per mille motivi,basti pensare che hanno pagato Google per fargli eliminare le parole "libertà" e "democrazia"!
Sarà perchè sono cresciuto con l idea che i Cinesi fanno sempre i cattivi nei film...

Dopo l'intervento di Diego devo precisare che io sono pacifista al 100% e la guerra fa schifo, e fin qui non ci piove, ma togliere alla gente LA LIBERTA' (per quella poca che ancora ce ne rimane), pensare che almeno un miliardo di persone NON SONO LIBERE a me fa salire il sangue al cervello; la mancanza di diritti umani, non riconoscere quella libertà che è nella natura dell'uomo, è un segno di estrema INCIVILTA'.

La situazione è un pò difficile anche secondo me...

La Cina in effetti è sotto delle leggi che limitano se non spesso azzerano la libertà individuale, vedasi anche la libertà di comunicazione come il limite verso le ricerche internet e la navigazione in generale, gli accordi con colossi come google e molti provider atti a limitare la diffusioni di informazioni che il governo indica come "non dadatte" etc. Più altre manovre di politica interna che proprio grazie a questo blocco delle informazioni magari nemmeno sapremo...

Dall'altra L'America simbolo di libertà, il grande sogno americano etc etc che oltre alle guerre (discutibili o meno) ha molti svantaggi...
Lo stato ti abbandona a te stesso, non ti da assistenza medica, non ti da pensione ,che a volte può essere un guadagno ma non per il ceto medio basso... e poi?
Se vai in giro con una pistola, un fucile, un bazzuca non ti dicono niente, basta mostrare un cavolo di tesserino (e si vedono così pluriomicidi in un tranquillo college) e se vai in giro con una bottiglia di wisky ti si .

Signori miei preferisco l'Italia e sono sempre più fiero di essere un italiano...

Matteofisio ha scritto:

ma togliere alla gente LA LIBERTA' (per quella poca che ancora ce ne rimane), pensare che almeno un miliardo di persone NON SONO LIBERE a me fa salire il sangue al cervello; la mancanza di diritti umani, non riconoscere quella libertà che è nella natura dell'uomo, è un segno di estrema INCIVILTA'.

Ma perchè 60 milioni di italiani invece si possono dire liberi???
Io propongo di pensare alla nostra di nazione, americani e cinesi anche se divisi da differenze culturali e sociali che sono agli antipodi tra loro sono dei POPOLI veri. Noi no bisogna vincere i mondiali per ricordarsi di che colore è la nostra bandiera....basta se no vado troppo off-topic

Giorgio ha scritto:

Non ho voglia di mettere in mezzo la politica,l' economia,i diritti umani, ecc... Diciamo che mi faccio delle domande e mi do delle risposte da cui emergerà la mia preferenza.
In quale delle due nazioni preferirei vivere? USA.
Dove vorrei andare in vacanza? Entrambe.
Preferisco il "made in USA" o "made in china"? USA.
Chi mi ispira piu fiducia? USA.
Cucina Cinese o Americana? USA.
Film Cinesi o Americani? USA.
ecc,ecc...
Insomma vincono sempre gli USA.La Cina proprio non mi piace,per mille motivi,basti pensare che hanno pagato Google per fargli eliminare le parole "libertà" e "democrazia"!
Sarà perchè sono cresciuto con l idea che i Cinesi fanno sempre i cattivi nei film...

Sono pienamente d'accordo con te questa è l'America che io tra l'altro adoro ma sono anche d'accordo con la tesi di Diego nel dire che non è solo così.Per quanto mi riguarda nè Cina nè USA vanno bene da una parte troppo dall'altra troppo poco.

Io amo gli USA!!!!
Vabbè dai...nn voglio essere così fiscale....allora ricominciamo: Io odio la CINA!!!!!odio il loro essere numerosi,odio il loro cibo,odio il loro lavorare cm formiche e il loro copiare tutto ciò ke è occidentale,odio il loro essere comunisti,odio quei musetti gialli,odio tutta quella violenza contro gli animali dimostrando grande inciviltà...
coooomunque...dicevamo??beh..degli USA adoro un sacco di cose..le città..la vita..anke il loro essere teneramente obesi... ..inoltre in America è tutto + grande(tutto tutto??? ),i mega frigoriferi cn le ghirbe da latte,i mega paninoni,le mega tettone cn le bocce grandi cm L.A...e poi ke dire..ki nn ha mai invidiato in tutti i film e telefilm americani la festa di fine anno del liceo,le cheerleaders e la squadra liceale di football??So ke qst è tutto ciò ke c hanno trasmesso ma è bello xkè c permette di fantasticare..poi nn penso di essere la persona giusta x parlare di politica,guerra e democrezia... ..Gli USA pur nn essendo un paradiso, c sn sempre stati descritti cm il posto nel mondo in cui tutto è possibile,in cui tutto può diventare realtà..bello no??
cmq entrambe hanno i pro e i contro...ma la CINA proprio NOOO!
Quindi se proprio mi puntassero una pistola alla testa e mi kiedessero di scegliere..naturalmente USA x tutta la vita...

O mio Dio...sn diventata cm Grattamattò...ho scritto tantissimo!!!!!

Patata Girl ha scritto:

Quindi se proprio mi puntassero una pistola alla testa e mi kiedessero di scegliere..naturalmente USA x tutta la vita...

Sceglerei la stessa cosa anche se mi puntassero solo una pistola ad acqua...

Patata Girl ha scritto:

Io amo gli USA...odio tutta quella violenza contro gli animali dimostrando grande inciviltà...

Tu la metti sul personale! Che pensi che tutti gli hamburger che ci sono in america vengono fatti con mucche morte di vecchiaia?

Ammazza oh...co tutto qll ke ho detto 6 andato a guardà solo la questione animalista!!!!

E' una confronto impari!!.. la cina è soltanto cina, gli USA sono una sorta di Babele gigante.. nonostante le questioni politiche e sociali non si può fare a meno di amarli!!... USA 4ever!!!

E poi c'è anche da dire che negli U.S.A. il sistema sanitario funziona a meraviglia e che hanno abolito la pena di morte da parecchi anni.

E poi, come non ringraziarli delle loro caritatevoli guerre esportatrici di democrazia, totalmente non dettate da esigenze economiche mascherate da un sanguinoso altruismo.

U.S.A.! U.S.A.!

Questo confronto non s'ha da fà!!!
A parte che non bastano due righe per poterne discutere (vedi patata girl che ha fatto la mia fine!) e poi, politica a parte con quanto già detto scontato e palese, voglio dire...parliamo di uno stato che nasce nel 1776 e di uno stato che ha più di 500.000 anni di storia alle spalle! CHE CAVOLO DI CONFRONTO NE PUò VENIRE FUORI????

Per chi se la sente di leggere di più:
Io sono profondamente affascinata dalla Cina, ma come voi prima di conoscerla meglio ne avevo quasi sdegno. Come tutte le cose che non si conoscono bene e che quindi non sappiamo controllare ci mette paura=atteggiamento difensivo.
E' sicuramente vero che in Cina vige un sistema semi-dittatoriale e in questo sono d'accordo con voi a non condividerlo.
Ma la Cina è un paese ricchissimo di storia, di cultura, di tradizioni...è diverso dal nostro ma questo è sensazionale perchè è un mondo parallelo che si è sviluppato nel corso dei secoli in un luogo diverso e lontano da noi...molte cose sono state per questo inventate due volte senza che lo sapessimo!
Sapevate che gli spaghetti e quindi la pasta l'hanno inventata loro ed è stato Marco Polo a portarne notizia in Italia?
Gli USA alla fine nascono dall'esperienza europea e da essa hanno attinto per ogni cosa.
Pensiamo ad esempio alle religioni/filosofie orientali...sono diventate il punto di appiglio di tutti gli isterici e stressatissimi occidentali per sopravvivere al quotidiano.
La cucina... penso che non ci sia confronto, gli americani non hanno una cultura culinaria, mangiano solo surgelati (ovviamente la cucina dei ristoranti cinesi in italia ha poco a che vedere con quella reale).
Il cinema americano ovviamente è un pezzo avanti rispetto a quello cinese, ma tutto è dovuto alla tecnologia più avanzata.
E le arti marziali? Tanto pubblicizzate nei vostri amati films americani e tanto brutalmente private di tutto il loro fascino, la loro spiritualità e le loro radici.
I cinesi hanno tanti difetti ma è un popolo che ammiro, è un popolo che è riuscito a fare grandi cose e soprattutto merita rispetto, anche se molte cose possono sembrarci ridicole o assurde. Loro non ci giudicano ed in questo sono superiori a noi. Ciò non significa che odi o non ammiri gli americani, semplicemente non li reputo divinità scese in terra. Sono efficientissimi, supertecnologici, odiosamente perfetti, potenti e manipolatori, sono la prima potenza al mondo ma sono tutti costruiti, per citare l'Hacktizi l'America a me sembra un grande Matrix, quindi non sono tanto diversi dai Cinesi, la forma di schiavizzazione è diversa ma il risultato è sempre lo stesso.
Mi dispiace ma non toccatemi i cinesi! Assomigliano un pò ai napoletani ma sicuramente hanno molto da insegnarci e la cosa che mi dispiace di più è vedere che si stanno occidentalizzando, rischiando di uccidere quanto di più prezioso hanno, la loro cultura.

PS: Giorgio...c'è Made in china e made in cina...ad esempio la porcellana cinese è la più pregiata al mondo.
PATATA GIRL non ti preoccupare...Grattamattò non se supera!

beh devo dire che da quando ho cominciato la lettura a quando l'ho finita è nato un nuovo stato (di sicuro) e chissà che nn possa averla vinta su entrambe!!!

Scherzi a parte cara Grattamattò mi hai fatto venire in mente un quesito interessante... stiamo valutando una nazione solo dalla classe politica e dirigenziale? Ebbene si.

Gli americani e i cinesi non sono gli Usa e la Cina soggetti degli articoli di giornale o tg...

grattamattò ha scritto:

Questo confronto non s'ha da fà!!!
A parte che non bastano due righe per poterne discutere (vedi patata girl che ha fatto la mia fine!) e poi, politica a parte con quanto già detto scontato e palese, voglio dire...parliamo di uno stato che nasce nel 1776 e di uno stato che ha più di 500.000 anni di storia alle spalle! CHE CAVOLO DI CONFRONTO NE PUò VENIRE FUORI????

Per chi se la sente di leggere di più:
Io sono profondamente affascinata dalla Cina, ma come voi prima di conoscerla meglio ne avevo quasi sdegno. Come tutte le cose che non si conoscono bene e che quindi non sappiamo controllare ci mette paura=atteggiamento difensivo.
E' sicuramente vero che in Cina vige un sistema semi-dittatoriale e in questo sono d'accordo con voi a non condividerlo.
Ma la Cina è un paese ricchissimo di storia, di cultura, di tradizioni...è diverso dal nostro ma questo è sensazionale perchè è un mondo parallelo che si è sviluppato nel corso dei secoli in un luogo diverso e lontano da noi...molte cose sono state per questo inventate due volte senza che lo sapessimo!
Sapevate che gli spaghetti e quindi la pasta l'hanno inventata loro ed è stato Marco Polo a portarne notizia in Italia?
Gli USA alla fine nascono dall'esperienza europea e da essa hanno attinto per ogni cosa.
Pensiamo ad esempio alle religioni/filosofie orientali...sono diventate il punto di appiglio di tutti gli isterici e stressatissimi occidentali per sopravvivere al quotidiano.
La cucina... penso che non ci sia confronto, gli americani non hanno una cultura culinaria, mangiano solo surgelati (ovviamente la cucina dei ristoranti cinesi in italia ha poco a che vedere con quella reale).
Il cinema americano ovviamente è un pezzo avanti rispetto a quello cinese, ma tutto è dovuto alla tecnologia più avanzata.
E le arti marziali? Tanto pubblicizzate nei vostri amati films americani e tanto brutalmente private di tutto il loro fascino, la loro spiritualità e le loro radici.
I cinesi hanno tanti difetti ma è un popolo che ammiro, è un popolo che è riuscito a fare grandi cose e soprattutto merita rispetto, anche se molte cose possono sembrarci ridicole o assurde. Loro non ci giudicano ed in questo sono superiori a noi. Ciò non significa che odi o non ammiri gli americani, semplicemente non li reputo divinità scese in terra. Sono efficientissimi, supertecnologici, odiosamente perfetti, potenti e manipolatori, sono la prima potenza al mondo ma sono tutti costruiti, per citare l'Hacktizi l'America a me sembra un grande Matrix, quindi non sono tanto diversi dai Cinesi, la forma di schiavizzazione è diversa ma il risultato è sempre lo stesso.
Mi dispiace ma non toccatemi i cinesi! Assomigliano un pò ai napoletani ma sicuramente hanno molto da insegnarci e la cosa che mi dispiace di più è vedere che si stanno occidentalizzando, rischiando di uccidere quanto di più prezioso hanno, la loro cultura.

PS: Giorgio...c'è Made in china e made in cina...ad esempio la porcellana cinese è la più pregiata al mondo.
PATATA GIRL non ti preoccupare...Grattamattò non se supera!

Hacktizi ha scritto:

La situazione è un pò difficile anche secondo me...
Lo stato ti abbandona a te stesso, non ti da assistenza medica, non ti da pensione ,che a volte può essere un guadagno ma non per il ceto medio basso... e poi?

su questo punto avrei da ribattere...
sappiamo in italia come si finanzia la sanità?detrazioni dirette dallo stipendio e tasse.
è come se si facesse una rimpatriata fra amici e si decidesse di pagare alla romana....
in america semplicemente ognuno paga per sé.

d8ressa ha scritto:

Hacktizi ha scritto:

La situazione è un pò difficile anche secondo me...
Lo stato ti abbandona a te stesso, non ti da assistenza medica, non ti da pensione ,che a volte può essere un guadagno ma non per il ceto medio basso... e poi?

su questo punto avrei da ribattere...
sappiamo in italia come si finanzia la sanità?detrazioni dirette dallo stipendio e tasse.
è come se si facesse una rimpatriata fra amici e si decidesse di pagare alla romana....
in america semplicemente ognuno paga per sé.

E' vero ma se sei disoccupato e non hai soldi puoi pure morire... qui almeno qualcosa fanno
e tra tante cose fatte male come sanità ce ne sono molte fatte bene

però li guarisci...qui stai 4 giorni al pronto soccorso prima che te se filano!!(vedi s andrea di roma!!)

Citazione :

Le immagini che seguono sono estremamente dure, però riteniamo doveroso mostrarle, perché fatti così gravi non devono passare inosservati. Il mondo deve sapere, la gente deve essere informata di quanto accade in Cina, di come possa disumanamente divenire normalità il disprezzo per la vita.

Una bimba appena nata giace morta sotto il bordo del marciapiedi, nella totale indifferenza di coloro che passano.
La piccina è solo un'altra vittima della politica crudele del governo cinese che pone il limite massimo di un solo figlio nelle città (due nelle zone rurali), con aborto obbligatorio.
Nel corso della giornata, la gente passa ignorando il bebè.
Automobili e biciclette passano schizzando fango sul cadaverino.

Di quelli che passano, solo pochi prestano attenzione.

La neonata fa parte delle oltre 1000 bambine abbandonate appena nate ogni anno, in conseguenza della politica del governo cinese.
L'unica persona che ha cercato di aiutare questa bambina ha dichiarato:
'Credo che stesse già per morire, tuttavia era ancora calda e perdeva sangue dalle narici'.
Questa signora ha chiamato l'Emergenza però non è arrivato nessuno.

'Il bebè stava vicino agli uffici fiscali del governo e molte persone passavano ma nessuno faceva nulla... Ho scattato queste foto perché era una cosa terribile...'
'I poliziotti, quando sono arrivati, sembravano preoccuparsi più per le mie foto che non per la piccina...'

In Cina, molti ritengono che le bambine siano spazzatura.
Il governo della Cina, il paese più popoloso del mondo con 1,3 miliardi di persone, ha imposto la sua politica di restrizione della natalità nel 1979.
I metodi usati però causano orrore e sofferenza: i cittadini, per il terrore di essere scoperti dal governo, uccidono o abbandonano i propri neonati.
Ufficialmente, il governo condanna l'uso della forza e della crudeltà per controllare le nascite; però, nella pratica quotidiana, gli incaricati del controllo subiscono tali pressioni allo scopo di limitare la natalità, che formano dei veri e propri 'squadroni dell'aborto'. Questi squadroni catturano le donne 'illegalmente incinte' e le tengono in carcere finché non si rassegnano a sottoporsi all'aborto.
In caso contrario, i figli 'nati illegalmente' non hanno diritto alle cure mediche, all'istruzione, né ad alcuna altra assistenza sociale. Molti padri vendono i propri 'figli illegali' ad altre coppie, per evitare il castigo del governo cinese.
Essendo di gran lunga preferito il figlio maschio, le bambine rappresentano le principali vittime della limitazione delle nascite.
Normalmente le ragazze continuano a vivere con la famiglia dopo del matrimonio e ciò le rende un vero e proprio un peso.
Nelle regioni rurali si permette un secondo figlio, ma se anche il secondo è una femmina, la cosa rappresenta un disastro per la famiglia.
Secondo i dati delle statistiche ufficiali, il 97,5% degli aborti è rappresentato da feti femminili.
Il risultato è un forte squilibrio di proporzioni fra popolazione masch ile e femminile. Milioni di uomini non possono sposarsi, da ciò consegue il traffico di donne.
L'aborto selezionato per sesso sarebbe proibito dalla legge, però è prassi comune corrompere gli addetti per ottenere un'ecografia dalla quale conoscere il sesso del nascituro.
Le bambine che sopravvivono finiscono in precari orfanatrofi.
Il governo cinese insiste con la sua politica di limitare le nascite e ignora il problema della discriminazione contro le bambine.



Alla fine, un uomo raccolse il corpo della bambina, lo mise in una scatola e lo gettò nel bidone della spazzatura.

annamo bene!